Con la conversione del decreto crescita (Dl 34/2019 ) sono state introdotte dal 1° gennaio 2020 delle modifiche nelle procedure che l’esportatore abituale e il suo fornitore devono osservare nel gestire le lettere d’intento (articolo 12-septies, inserito dalla legge 58).
Fino al 31 dicembre 2019, e fino all’emanazione di nuove istruzioni dell’Agenzia Entrate, l’esportatore abituale deve:
– numerare la dichiarazione d’intento emessa annotandola, entro 15 giorni dall’emissione, in un apposito registro;
– trasmetterla telematicamente alle Entrate;
– consegnare la dichiarazione d’intento (solo la prima pagina) completa di ricevuta di presentazione al proprio fornitore.
Quest’ultimo, una volta in possesso della lettera d’intento e della ricevuta, dopo aver controllato telematicamente la correttezza della ricevuta rilasciata dalle Entrate, può emettere la fattura in regime di non imponibilità. Deve altresì annotare in un apposito registro tali documenti entro 15 giorni dal loro ricevimento.
Dal 1° gennaio, questa procedura è modificata dall’art.12-septies che prevede che la dichiarazione non dovrà più essere annotata in alcun registro (né dal fornitore, né dal cliente) e non è più previsto l’obbligo di consegnare al fornitore la dichiarazione d’intento con ricevuta di presentazione. Inoltre gli estremi di ricezione da parte delle Entrate dovranno essere indicati sulle fatture emesse.
Nelle fatture emesse va sempre indicato il regime di «operazione non imponibile» Iva, con riferimento alla norma (articolo 8, comma 1, lettera c) del Dpr 633/1972), oltre ad aggiungere nella fattura elettronica il codice natura N3.
Tuttavia queste modifiche sono condizionate a un provvedimento del direttore delle Entrate che avrebbe dovuto essere adottato entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto, per definire «le modalità operative per l’attuazione delle disposizioni».
In assenza delle modalità operative è consigliato continuare con le precedenti modalità e annotare gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione.
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