Con una comunicazione pubblicata sul sito MEF, viene confermato l’avvio dall’8 dicembre 2020 della fase sperimentale del cashback, che si concluderà il 31 dicembre 2020.
Il comunicato fa seguito al decreto 24 novembre 2020 n. 156 dello stesso Ministero dell’Economia e delle finanze, con il quale è stata data attuazione alla complessiva disciplina del cashback (si veda “Cashback con avvio sperimentale nel mese di dicembre 2020” del 1° dicembre 2020).

La fase sperimentale (denominata anche “extra cashback di Natale”) consentirà agli aderenti un rimborso del 10% di quanto speso per chi, tra l’8 e il 31 dicembre, effettui un numero minimo di 10 transazioni regolate con strumenti di pagamento elettronici. Il rimborso complessivo massimo previsto è di 150 euro. Gli accrediti saranno effettuati nel mese di febbraio 2021.

Il comunicato precisa che, per fruire della disciplina del cashback, non è previsto un importo minimo di spesa e che concorrono al raggiungimento della quota minima i pagamenti di qualsiasi entità.
Inoltre, non vi saranno limitazioni merceologiche: vengono conteggiati i pagamenti fatti presso tutti i punti vendita fisici o verso artigiani e professionisti che siano dotati di un dispositivo di accettazione dei pagamenti elettronici (come il POS) che consenta la partecipazione al programma. Si ribadisce che sono esclusi gli acquisti on line e gli acquisti effettuati ai fini professionali.

È da rammentare che, a decorrere dal 1° gennaio 2021, prenderà il via, a regime, il più ampio piano di cashback, che consentirà di ottenere, su base semestrale, il rimborso del 10% delle transazioni effettuate mediante mezzi di pagamento elettronici.