Il contenuto della cambiale:
1) DATA E LUOGO DI EMISSIONE – (es: Padova, 24 aprile 2019)

2) IMPORTO: l’ammontare della somma da pagare in cifre. In caso di discordanza vale l’importo scritto in lettere.

3) SCADENZA = L’indicazione delle forme di scadenza più utilizzate sono:

  • a giorno fisso (es: pagherò il 15 novembre);
  • a vista: la somma verrà pagata alla presentazione della cambiale (es: pagherò a vista).La presentazione della cambiale deve avvenire non oltre un anno dalla data di emissione.

Se non viene indicata alcuna scadenza, la stessa si considera pagabile a vista.

La data di scadenza non deve:
– Essere anteriore alla data di emissione;
– Essere anteriore all’integrazione dei bolli sugli effetti.

Alla scadenza la cambiale deve essere presentata per il pagamento nel luogo e all’indirizzo indicato sul titolo (in genere ad una banca). La banca generalmente provvede, ma non è obbligata a farlo, ad avvertire colui che è tenuto al pagamento a presentarsi presso la filiale.

4) BENEFICIARIO – il beneficiario di una cambiale (creditore) può essere una persona fisica o una persona giuridica.

5) IMPORTO – L’ammontare della somma da pagare espresso in cifre.
In caso di discordanza vale l’importo scritto in lettere.

6) DOMICILIAZIONE – Il luogo dove si deve effettuare il pagamento può essere:
– Il domicilio del debitore
– Una banca (in questo caso la cambiale si dice domiciliata)

7) DATI DEL DEBITORE- Vengono apposti i dati riguardanti al debitore.

8) FIRMA – Apponendo la firma il debitore diventa obbligato cambiario.

9) IL BOLLO – Il bollo si applica sul retro della cambiale, è necessario per l’esecutività della cambiale. L’importo del bollo è pari al 12 per mille dell’importo della cambiale.

10) GIRATA – Questa e’ la formula accettata per la girata “in pieno”:
E per me pagate al signor ……(nominativo di chi riceve la cambiale – giratario)
data ………………….
firma (girante) ……………………….
Per fare la girata in bianco è sufficiente la firma. Con la girata in bianco la cambiale è un titolo al portatore.

La cambiale per essere valida deve contenere alcuni elementi essenziali, in mancanza dei quali è da considerare nulla, che sono :
1) La parola “cambiale”;
2) La promessa incondizionata di pagare una somma determinata nel caso di cambiale pagherò;
3) Il nome del debitore (emittente nel pagherò) con indicazione del luogo e della data di nascita oppure del codice fiscale;
4) Il nome del beneficiario;
5) La data della emissione della cambiale;
6) La somma che si promette di pagare viene scritta due volte, in caso di contrasto tra i due importi, vale la somma indicata in lettere;
7) La firma di colui che emette il titolo;
8) Il bollo: attualmente l’importo del bollo è del 12 per mille dell’importo. La mancanza del bollo sulla cambiale non ne comporta la nullità, ma è essenziale per rendere la cambiale esecutiva.

Gli elementi facoltativi sono :
1) La scadenza. può essere: a vista, a giorno fisso, a certo tempo data, se manca si considera a vista;
2) Il luogo di emissione;
3) Il luogo dove deve avvenire il pagamento; in mancanza si considera il luogo di emissione, in mancanza anche di questo la cambiale è nulla;
4) L’avvallo;
5) La girata.

Cambiale non trasferibile – “non all’ordine”: Le persone che girano la cambiale si assumono la responsabilità del pagamento. Ogni girante, quindi, in mancanza di una clausola contraria, risponde sia dell’accettazione che del pagamento. Unica eccezione e’ il caso il cui egli abbia apposto la clausola “non trasferibile”. In questa eventualità, ovviamente, egli non e’ responsabile verso coloro i quali la cambiale fosse ugualmente girata.

Per rendere la cambiale non trasferibile tramite apposizione della clausola “non all’ordine”.

In questo caso l’unica girata possibile è quella “per l’incasso” , tramite la quale il beneficiario riscuote le somme recandosi in banca.

(D.Andreotti)